E’ morto Lorenzo Spotorno

E’ MORTO LORENZO SPOTORNO
UNA GRAVE PERDITA PER L’ORTOPEDIA MONDIALE
Una grande eredità culturale  

spotorno.jpgDomenica 15 febbraio 2009 si è spento nella sua villa di via Ranzi a Pietra Ligure, Lorenzo Spotorno. Grande chirurgo e grande mente, capace di ideare e rendere semplici ed efficaci le tecniche chirurgiche più complesse. Questo era Lorenzo Spotorno. Acquisisce la Specializzazione in Ortopedia e Traumatologia presso l’università di Genova nel 1969. La sua indubbia capacità chirurgica era pari alla capacità manageriale ed organizzativa, il suo Dipartimento Ortopedico è diventato modello di organizzazione anestesiologica, traumatologica, ortopedica e fisiatrica.

Riconosciuto maestro e pioniere della chirurgia protesica da lui innovata con disegni rivoluzionari, il suo nome è legato ad una protesi d’anca non cementata riconosciuta come “gold standard” internazionale. Capostipite di una scuola ortopedica che grazie ai suoi insegnamenti si è imposta in Italia ed all’estero e di cui hanno fatto e fanno parte i migliori professionisti.

Ha praticato corsi per chirurghi ortopedici provenienti da tutto il mondo per divulgare le sue particolari tecniche chirurgiche, le proprie idee sulla Biomeccanica dell’anca e la protesica. Più di 2 mila chirurghi di tutto il mondo sono stati ospiti del suo Centro per imparare le sue tecniche. Ha razionalizzato la pianificazione preoperatoria dell’anca proponendone un modello e ha prodotto più di 100 pubblicazioni scientifiche.

Ha istituito una Fondazione “Scienza e Vita” che si è occupata di ricerca e archivio dati dal 1994 al 2007. Il suo patrimonio di cultura protesica e di casi clinici è stato raccolto dalla “Fondazione Livio Sciutto” di cui il Prof. Spotorno era Presidente Onorario.

Senso del dovere, spirito di sacrificio, ricerca della perfezione e passione per il proprio lavoro erano le parole chiave del suo esempio quotidiano. Ha portato agli onori della sanità internazionale l’Ospedale Santa Corona di Pietra Ligure che oggi fa parte dell’Asl2 Savonese.

Del suo insegnamento rimane un forte messaggio di cultura e umanità per coloro che operano nel mondo sanitario per raggiungere nuovi traguardi a favore della salute dei cittadini.