Gentile professore dopo una artroscopia rm con contrasto all’anca mi è stata diagnosticato un conflitto femoro acetabolare di tipo CAM con rottura del labbro acetabolare e una lesione alla cartilagine di 5 mm, il dott. Zini mi a consigliato una artroscopia all’anca per rallentare l’artrosi e per rimandare la protesi il più lontano possibile.
A luglio 2009 ho eseguito l’intervento e per 3-4 mesi ho avuto un buon miglioramento, ora invece sono tornati i soliti fastidi a livello laterale e nello stare seduta.
Adesso dovro fare a seconda del dottore anche l’altra ma io sono molto dubbiosa sul beneficio che può dare. Cosa ne pensate di questo intervento, vale la pena farlo? E’ pericoloso e di quanto tempo veramente può allontanare la protesi?
Distinti saluti
Sabrina, Macerata
Risponde il dottor Stefano Tornago
Gentile signora Sabrina nel conflitto acetabolare tipo CAM il profilo della testa non perfettamente sferico va a confliggere con il bordo acetabolare e con il labbro acetabolare.
Tale conflitto può creare un danno osseo e/o una lesione cartilaginea. L’artroscopia trova l’indicazione solo in alcuni casi particolari.
Sarebbe quindi necessario avere una documentazione completa per fornire una risposta specifica sul suo caso.
Se il danno è eccessivo non ci sono soluzioni se non la protesi, se la cartilagine articolare è ancora integra si può optare per interventi di rimodellamento da eseguire, in mani esperte, in artrotomia.